
DOVE C’ERA IL CESENA C’ERA CASALI
Dove c’era il Cesena c’era lui. Quando arrivava lui voleva dire che stava arrivando il Cesena. Storico dirigente accompagnatore della squadra (non si parlava ancora di team manager…), Vittorio Casali può essere considerato la persona che ha visto più partite nella storia dei bianconeri, stimate in oltre un migliaio, da Siracusa a Magdeburgo.
La sua presenza a fianco del Cesena (all’epoca in serie C) risale al 1961, per l’esattezza al 25 marzo in occasione della trasferta nella capitale dove allo stadio Flaminio i bianconeri dovevano affrontare la Tevere Roma. A quei tempi l’accompagnatore era Decio Candoli, ma Casali chiese a Renato Piraccini (il presidente de facto in assenza del conte Rognoni dimissionario) un passaggio sul pullman della squadra per raggiungere la capitale, dove oltre a vedere la partita ne avrebbe approfittato per andare a trovare la sorella che là si era trasferita. Per la cronaca i romagnoli conquistarono un punto (1-1), ma soprattutto trovarono un compagno di viaggio inseparabile.
Quando Candoli per problemi alla vista dovette rinunciare al proprio incarico, gli subentrò Casali. Nel frattempo la società aveva cambiato proprietà passando da Alberto Rognoni a Dino Manuzzi e dal 1965 come accompagnatore ufficiale era stato designato Ezio Manuzzi. Casali continuò comunque a viaggiare e pernottare insieme alla squadra, fino a quando nel 1971 diventò ufficialmente l’accompagnatore del Cesena Calcio, incarico ricoperto fino al 1999. Il suo compito era quello di organizzare il ritiro precampionato e le trasferte, fare da tramite e mediare tra società, da una parte, e squadra, dall’altra. Ad esempio quando Dino Manuzzi voleva cacciare un allenatore o Edmeo Lugaresi si lamentava perché un suo “pupillo” non giocava. Casali curava anche i rapporti con i club dei tifosi.
La sua abitazione di via Pietro Turchi era un punto di riferimento soprattutto per i vari allenatori durante la loro permanenza a Cesena e anche in seguito. A casa sua, lontano da occhi indiscreti, solitamente nel mese di marzo avveniva l’incontro per accordarsi con quello che sarebbe stato l’allenatore per la nuova stagione.
Casali se ne è andato il 9 dicembre 2009 all’età di 83 anni.
Giovanni Guiducci










