
Coloro che sono nati non più tardi dei primi anni ’70, sicuramente lo ricorderanno con affetto. E non potranno non conservare uno splendido ricordo di Enzo Bearzot, C.T. della Nazionale Campione del Mondo nel 1982.
Friulano, classe 1927, Bearzot era un mediano cresciuto calcisticamente nella Pro Gorizia, ed è proprio con questa maglia che disputò la sua unica partita ufficiale contro il Cesena, quando non aveva ancora vent’anni. La giocò al vecchio campo dell’Ippodromo, in un Cesena-Pro Gorizia (2-0) del campionato di serie B 1946-47, con i bianconeri allenati da mister Milano. Bearzot non fu certamente uno dei migliori in campo, ma le cronache si occuparono di lui in quanto protagonista dello scontro con il cesenate Margarita che causò l’espulsione del bianconero, mandando su tutte le furie il pubblico di casa. Era l’8 giugno 1947 e nessuno poteva ancora immaginare che quasi 35 anni esatti dopo (14 giugno) avrebbe guidato l’Italia all’esordio del Mundial spagnolo, conclusosi con lo storico trionfo dell’11 luglio, facendo, questa volta, gioire i cesenati, oltre all’Italia intera.
Chissà se nella calura dell’estate 1982 qualcuno a Cesena si ricordava ancora di quel medianaccio friulano che, dopo Gorizia, proseguì la carriera tra A e B con Inter, Catania e Torino, fino a ritirarsi nel 1964.
Nel suo periodo di Catania, con gli etnei Bearzot è stato un’altra volta a Cesena da giocatore: si trattò di un ritiro di una settimana, durante il quale svolse una partita d’allenamento, il 20 maggio 1953, contro la formazione cesenate guidata da Pellarin e militante in Promozione. Il Cesena era in procinto di affrontare le finali per il titolo regionale (poi perse contro Ferrara), mentre il Catania era in attesa di giocare a Padova una partita fondamentale per la promozione in serie A, che alla fine non ottenne. In quei giorni di ritiro in Romagna, durante gli allenamenti congiunti con i bianconeri, si trovò, molto probabilmente per la prima volta, di fronte ad uno dei migliori giovani di casa: Azeglio Vicini, proprio colui che diverrà suo vice in azzurro, con cui condividerà il trionfo mondiale e che lo sostituirà sulla panchina prima della Nazionale Under 23 e poi di quella maggiore. Fu lo stesso Bearzot, infine, a condurre la Nazionale Under 23, con l’aiuto di Vicini, nell’amichevole Italia-Jugoslavia (2-2) giocata a Cesena il 29 settembre 1974.
Pierpaolo Rossi











