1984-85 SERIE B

Scottato dall’esperienza dell’annata precedente, quando dagli iniziali proclami di serie A si era arrivati all’ultima domenica senza avere ancora la salvezza in tasca, il Cesena del nuovo allenatore Adriano Buffoni partì per la stagione 1984-‘85 evitando altisonanti dichiarazioni.

La sconfitta interna al debutto contro l’Arezzo (1-2) fu però l’inizio di un altro anno avaro di soddisfazioni. Fatale si rivelò il rigore sbagliato da Cozzella, il primo di una serie di errori dal dischetto commessi dai bianconeri nel corso del campionato. Tra questi anche il portiere Rampulla, il quale dopo aver colpevolmente subito la rete dell’1-0 in Monza-Cesena cercò di rimediare assumendosi la responsabilità di calciare il penalty concesso ai romagnoli. Dagli undici metri arrivò invece l’ennesimo errore stagionale che condannò il Cesena alla sconfitta e a rimandare alla successiva e penultima giornata il raggiungimento della salvezza. Lo stesso Rampulla perse l’occasione per diventare il primo portiere goleador nella storia del Cavalluccio (si rifarà nel 1992 con la maglia della Cremonese realizzando il primo gol su azione di un portiere in serie A).

Nella storia era intanto entrato Giampiero Ceccarelli che in quella stessa gara di Monza fece la sua ultima apparizione in carriera, dopo 520 presenze di campionato tutte e solo con la maglia del Cesena.